Abbiamo pensato a una mini guida in 5 punti per capire qual è la finestra più adatta alle tue esigenze.
In un progetto di ristrutturazione o di nuova costruzione ci si affida sempre ai professionisti per le scelte più tecniche. È utile, però, informarsi su alcuni elementi, per fare in modo che ogni scelta sia consapevole, seppure poi verrà guidata da un esperto. Fra questi, le finestre, di cui è consigliabile conoscere la struttura, le varianti, fra materiali ed estetica, e gli accessori, dai sistemi oscuranti alle tecnologie di sicurezza. Vogliamo provare ad aiutarvi con dei consigli per capire qual è la finestra giusta per la vostra casa.
Quattro, i capitoli più importanti da analizzare:
- esterni,
- interni,
- nucleo
- installazione
Ciascuno è legato a specifici elementi e materiali, caratteristiche tecniche e certificazioni, ma non solo. La finestra, infatti, dovrebbe essere considerata parte del progetto architettonico, per coerenza stilistica con i prospetti, e dell’insieme design, per mantenere uniformità con colori, finiture e arredi della casa.
Proprio per questo, spazio anche alla sostituzione di infissi esistenti, perché quando si sceglie di rivoluzionare gli interni di una casa anche le finestre hanno un ruolo, e un aspetto, da difendere.
- Come si vede da fuori?
La prima impressione è quella che conta, si dice. Vale anche per gli infissi: davanti al prospetto di un edificio, le finestre sono uno fra gli elementi di maggior impatto e collaborano nella resa estetica dell’intero progetto. Proprio per questo è bene considerare ogni elemento della finestra in relazione alla facciata dell’edificio e se la scelta dei materiali è più importante quando si pensa all’isolamento dell’involucro, nel caso dello studio dei prospetti gli elementi da considerare sono la tipologia del profilo (sottile o tradizionale?), con grandi superfici vetrate o con la cornice dell’infisso ben in vista? Requisiti complementari, sempre considerando la parte esterna della finestra, la protezione dal sole o da sguardi indesiderati, attraverso l’inserimento di dispositivi oscuranti, o l’inserimento di sistemi anti-effrazione.
- E da dentro?
Materiale, colore, forma del telaio, maniglie e cerniere: sono tutti elementi che concorrono alla definizione dell’aspetto della finestra all’interno della casa. Quindi attenzione al materiale, come primo passo.
Per il lato esterno, come per il lato interno del serramento, è possibile scegliere tra legno, PVC e alluminio. Oppure si può allargare il campo ai nuovi materiali green, come il ForRes, composto da residui di PVC e bucce di riso, riciclabile a fine vita (come riciclabili sono anche PVC e alluminio).
La scelta dipende, come sempre, anche dallo stile della casa, perché è bene considerare la finestra come parte del progetto di interior e non come elemento indipendente. Per questo la possibilità di personalizzazione è davvero ampia e comprende diverse varietà di colori e finiture, geometrie di telai e tipologie di cerniere e maniglie.
- Il cuore della finestra
Analizzato lo stile, dall’esterno e dall’interno, tocca al centro della finestra, il nucleo del serramento, fra profili e vetro, fondamentale per garantire i corretti coefficienti di isolamento termico e acustico. E attenzione, stile e materiali non sono argomenti disgiunti, perché la scelta sulla struttura più adatta è conseguente anche alle richieste stilistiche.
Se, ad esempio, si vorrà una grande superficie vetrata e profili minimi, il legno o l’alluminio saranno i materiali più adatti. Se il criterio di scelta è basato sul contenimento delle dispersioni energetiche, spesso il PVC risulta essere fra le scelte migliori in questo ambito, essendo, per sua natura, un cattivo conduttore.
Ma è il vetro che gioca il ruolo di punta. Il triplo vetro basso emissivo, abbinato a un serramento in PVC può essere fra le migliori opzioni, perché in grado di trattenere il calore all’interno della casa e contemporaneamente permette all’energia solare di entrare.
Per quanto riguarda la tenuta ermetica della finestra, attenzione agli angoli e alle guarnizioni, perché il pericolo di creare ponti termici, cioè punti di discontinuità fra i materiali, colpevoli di dispersioni termiche, è sempre presente.
- Come s’ installa
A prima vista, nel parlare di installazione, sembra di voltare pagina rispetto alla definizione delle caratteristiche tecniche di una finestra ma in realtà non è così, perché le proprietà di un singolo serramento si attivano solo attraverso una installazione a regola d’arte. «Per avere una finestra di qualità è necessario che venga effettuato un montaggio corretto», consiglia Alfredo Nepi, direzione vendite Finstral, e continua: «In ogni zona d’Italia – o addirittura in ogni provincia – si utilizzano sistemi di posa in opera che richiedono applicazioni concepite appositamente. Il montaggio è quindi una componente molto importante nell’equilibrio complessivo di un infisso, sia che si tratti di una sostituzione di un vecchio infisso, sia di una nuova costruzione. Una buona applicazione, eseguita da personale specializzato e con materiali di qualità, permette di mantenere per lungo tempo le prestazioni della finestra e garantire una buona tenuta per molti anni».
- Come si sostituisce
Come accennato alle prime battute, sia nel caso di riqualificazione energetica di un immobile sia nel caso della “semplice” rivoluzione stilistica degli interni, si rende talvolta necessario sostituire gli infissi. Se nel primo caso è probabile dover affrontare anche interventi per migliorare l’isolamento dell’involucro, quindi invasivi, nel secondo caso si può asportare completamente la vecchia finestra e posarne una nuova, senza dover ricorrere a opere murarie, polvere, disagi.
Il percorso per sostituire una finestra può essere lineare e veloce, grazie a personale competente e materiali innovativi; solo per fare un esempio, oggi schiume e siliconi hanno lasciato spazio a nastri autoespandenti in grado di combattere i ponti termici.
Quindi il percorso è tracciato, prima si studia e poi passare all’azione, soprattutto con la collaborazione di professionisti qualificati, è un attimo!