Scegliere il pavimento ideale per ogni stanza dell’abitazione non è un compito semplice. La decisione non è scontata neppure se si opta per un compromesso, perché ci sono caratteristiche meno palesi che è bene tenere in considerazione.
Come capire cosa è meglio per noi?
Un aiuto viene dalla scheda tecnica, vediamo insieme come.
La scheda tecnica è un documento che riporta informazioni utili per aver un quadro più completo dei pro e dei contro di una pavimentazione che esteticamente ci piace o per valutare in maniera più consapevole due piastrelle simili da acquistare online.
Le informazioni principali che si possono acquisire dalla scheda tecnica sono:
- grado di umidità;
- resistenza all’abrasione;
- resistenza allo scivolamento;
- rettilinearità degli spigoli.
Più il pavimento è poroso e più assorbe umidità.
Il grado di umidità ci dà la misura della porosità della superficie della pavimentazione: sulla scheda tecnica è indicato con una percentuale.
Un pavimento poroso sarà piacevole e sano perché traspirante, ma rischia di creparsi con il gelo esterno e di macchiarsi in maniera indelebile con una semplice goccia d’olio caduta in cucina.
Il gres porcellanato è il materiale meno poroso ed è antigelivo, quindi è adatto anche per esterni, mentre una pavimentazione in cotto tradizionale, seppure bella e traspirante, si macchia facilmente se non adeguatamente trattata.
Anche il legno è un materiale poroso per cui è sconsigliabile la posa di pavimenti in massello in ambienti umidi.
In caso di posa di pavimenti in legno di multistrato o laminati in bagno è bene prediligere essenze meno inclini ad assorbire acqua e prodotti già trattati per non rischiare che il pavimento si imbarchi e perda colorazione con il tempo.
Un compromesso estetico è l’uso di rivestimenti effetto legno ma non tutti sono concordi; neppure nella Community di Houzz che spesso ha affrontato il dilemma tra parquet o pavimento effetto legno nelle zone umide.
Altre utili informazioni
La scheda tecnica fornisce anche altre informazioni utili per la scelta della pavimentazione in relazione all’ambiente al quale destinarla.
Per esempio in cantina o garage è bene controllare la “resistenza alla rottura”, su terrazze e balconi la “resistenza allo scolorimento” in presenza costante di raggi solari diretti e in cucina la “resistenza agli acidi”.
Un altro parametro interessante è la “resistenza alla macchia” perchè esprime la facilità di pulizia delle superfici.
Il giusto equilibrio tra funzionalità ed estetica
La scheda tecnica ci aiuta a confrontare più pavimenti, mentre la valutazione finale per trovare l’equilibrio ideale tra funzionalità ed estetica sarà una scelta personale che può portare a soluzioni creative.
Chi ad esempio non vuole rinunciare alla piacevolezza del parquet anche in cucina può inserire porzioni di pavimentazioni resistenti in corrispondenza dei punti di maggior usura. Da non dimenticare infine che i parametri tecnici della scheda non sono in assoluto un indice della qualità del prodotto ma è nel confronto tra questi e le nostre esigenze d’uso che risiede la loro utilità.